REGOLAMENTO

 

Lo scopo della "Punzonatura" è quello di far rivivere le emozini delle corse del passato per tanto lo staff organizzativo ha pensato di caratterizzare la corsa con una serie di elementi dettati da un "regolamento". Alcuni aspetti delle ciclo-storiche sono stati analizzati in sede di Giro d'Italia d'Epoca ma spesso chi vi partecipa è sprovvisto della giusta cultura. Ecco la necessità di attuare un codice/regole per poter migliorare il movimento del ciclismo storico.

Art. 1 ) Alla "punzonatura " posson prender parte tutti coloro che son dotati di bicicletta da corsa antecedente il 1984: tale limite è stato individuato come anno che delimitò il passggio dalle maglie in lycra alle maglie di lana.

Art. 2) Alla "punzonatura " posson prender parte tutti coloro che son dotati di maglia di lana neutra, con sponsor di biciclette o di una squadra ciclistica realmente esistita; per tanto sono escluse le maglie propagandistiche di altri eventi (meglio se le indossano pre o dopo corsa).

Art. 3) Alla "punzonatura " posson prender parte tutti coloro che son dotati di casco in cuoio (non obbligatorio).

Art. 4) Alla "punzonatura " posson prender parte tutti coloro che son dotati di scarpe da ciclista vintage fino 1984 circa.

Art. 5) Alla "punzonatura " non sono ammesse borse a tracolla se nn si ha una bicicletta anteriore il 1930.

Art. 6) Alla "punzonatura " non sono ammessi zainetti in quanto considerati elementi non consoni all'abbigliamento.

Art. 7) Alla "punzonatura " non sono ammessi marsupi (le tasche bastano per introdurre documenti).

Art. 8) Alla "punzonatura " non sono ammesse bandane. 

Art. 9) Il ciclista partecipante ha l'obbligo di firmare il foglio di partenza e di arrivo. Senza la firma di arrivo non potrà ricevere il premio di partecipazione.

Art. 10) Il ciclista patecipante dovrà rispettare le norme del codice stradale.